L’infortunistica supporta la persona danneggiata, a seguito di un incidente stradale o di un infortunio sul lavoro, nell’ottenere un congruo risarcimento del danno subito attraverso un’analisi approfondita dell’evento.

L’infortunistica offre supporto specializzato in ambito legale, medico-legale e tecnico a chi ritiene di aver subito un danno a seguito di un evento imprevisto.

L’assicurazione ha un carattere indennitario. Interviene, cioè, per risarcire il danno provocato dal proprio assicurato nei confronti di terzi, fino al raggiungimento del massimale indicato nella polizza assicurativa stipulata.

La nostra infortunistica è differente perché assicura sin dall’inizio un’assistenza legale specializzata. Ci avvaliamo, inoltre, di professionisti per l’assistenza medica, medico-legale e materiale. Infine, teniamo particolarmente a instaurare un rapporto sincero e trasparente con tutti i clienti per raggiungere l’obiettivo insieme e con successo.

La consulenza è gratuita, anche qualora decidessi di non procedere con la pratica risarcitoria. In fase di affidamento dell’incarico, invece, verrà stabilità una percentuale per le attività di intermediazione, che dovrà essere versata solo quando il caso sarà andato a buon fine.

Per l’incidente stradale vi sono due anni di tempo, mentre in caso di infortunio sul lavoro ve ne sono cinque. Qualora fosse stata stipulata una polizza infortuni, la richiesta dovrà essere avviata entro un anno.

Solo parzialmente. L’INAIL procede esclusivamente all’indennizzo del danno biologico. Tuttavia, se è dimostrabile che la portata del danno subito è maggiore rispetto a quella determinata dell’ente nazionale, si ha il diritto di richiedere un più equo risarcimento, attraverso il cosiddetto danno differenziale, alla compagnia assicurativa dell’azienda.

Non vi sono tempistiche predefinite. Ogni caso è una storia a sé, per questo ti consigliamo di non avere fretta e di non accontentarti delle prime offerte risarcitorie che ti vengono proposte. L’ammontare del danno va quantificato quando i postumi dell’incidente o dell’infortunio sono stabilizzati.

Ne esistono almeno sei tipologie: biologico, materiale, patrimoniale, morale, psicologico ed esistenziale.

Il danno biologico riguarda le lesioni all’integrità fisica o psichica di una persona, tali da comportare, a seconda della loro gravità e del decorso, un’invalidità temporanea o permanente. In questo contesto è prevista la liquidazione delle spese sanitarie che la vittima è costretta a sostenere per le cure e la salute.

Il danno materiale interessa i veicoli e tutti quelli oggetti che, a seguito di un incidente, si sono danneggiati o deteriorati (es. computer, tablet, smartphone, occhiali).

Il danno patrimoniale è conseguenza delle difficoltà riscontrate dalla persona nell’esercitare la propria professione, tali da impattare sul guadagno.

Il danno morale è dovuto alla sofferenza individuale che può scaturire per un breve lasso di tempo da un evento avverso. Viceversa, il danno psicologico è tale se procura un trauma o uno stress che limita fortemente e nel tempo, sul piano dinamico-relazionale, lo svolgimento delle attività ordinarie.

Il danno esistenziale comporta un vero e proprio peggioramento della qualità di vita della persona rispetto al passato, stravolgendone la vita sociale e le abitudini.